Inizio
01/01/2023
Fine
31/12/2025
Status
In corso
Resilience and sustainability of global value/supply chains and re-shoring strategies
Vedi il sito del progettoInizio
01/01/2023
Fine
31/12/2025
Status
In corso
Resilience and sustainability of global value/supply chains and re-shoring strategies
Vedi il sito del progettoLe catene di valore/fornitura globali (i.e., Global Value/Supply Chains - GV/SCs) sono state soggette a diverse sfide negli ultimi anni, a causa dell'ascesa di alcune macro-tendenze che stanno influenzando le reti produttive transfrontaliere.
In particolare, le tensioni geopolitiche internazionali, la trasformazione digitale, la sostenibilità e gli effetti del made-in stanno modellando (e continueranno a modellare) l'evoluzione delle GV/SCs.
Secondo l'UNCTAD (2020), due scenari sono più probabili per il futuro delle GV/SCs:
- diversificazione, che implica l'adattamento delle GV/SCs alle tendenze attraverso una riconfigurazione geografica di alcune attività e l'adozione di tecnologie digitali volte ad aumentare la loro resilienza;
- regionalizzazione, che implica un accorciamento delle catene attraverso alcune iniziative di reshoring, volte a ridurre l'esposizione ai rischi internazionali e a soddisfare la sfida della sostenibilità e dell'effetto made-in.
Questo progetto mira a comprendere come le macro-tendenze stiano influenzando la partecipazione delle aziende italiane alle GV/SCs, fornendo evidenze sulle strategie di riconfigurazione e ricollocazione adottate dalle aziende italiane in diversi settori, nonché sui meccanismi che spingono i manager sul campo a ridisegnare l'impronta delle loro GV/SCs quando sono soggetti a pressioni (come la sfida della sostenibilità o la minaccia di interruzioni inaspettate) che generano compromessi.
Più specificamente, il progetto sarà sviluppato lungo tre diverse linee di ricerca:
- Analisi macro-economica, volta a studiare l'impatto della partecipazione italiana alle GVC sulla competitività del made-in-Italy, sull'occupazione e sull'ambiente, utilizzando database di input-output inter-paese, econometria e analisi di rete come principali metodologie.
- Analisi meso-economica, volta a studiare la riconfigurazione dell'impronta globale e le scelte di reshoring delle aziende italiane attraverso differenti industrie e il loro impatto sulla competitività del made-in-Italy e sull'attrattività dei territori nazionali, utilizzando indagini nazionali, statistiche descrittive ed econometria come principali metodologie. Verranno presi in considerazione anche i problemi di governance e le criticità, nonché le risorse e le capacità più appropriate e strategiche in questi processi.
- Analisi micro-economica, volta a studiare i meccanismi che influenzano il processo decisionale dei manager della catena di approvvigionamento responsabili di ridisegnare l'impronta delle loro aziende in situazioni di compromesso, utilizzando l'economia sperimentale, valutazioni logistiche, studi di caso e modelli quantitativi come principali metodologie.
Università partner: Università degli studi di Napoli Federico II, Politecnico di Bari, Università degli Studi di Bergamo
Pubblicazioni Selezionate
- Elia, S., Barbaglia, M., Buttice, V., & Bianchini, R. (2024), “De-internationalization or re-internationalization? The role of environmental sustainability at firm and country-level”, In van Tulder, R., Grøgaard, B., Lunnan, R. (Eds), Walking the talk? Transitioning towards a sustainable world, Emerald Publishing Limited, ISBN: 9781835491188, (pp. 197-221)
- Amico, C., Brambilla, M., & Cigolini, R. (2024). Quantitative assessment of the profitability of next shoring strategy in global supply chains. Flexible Services and Manufacturing Journal, 1-44.