Inaugurati i nuovi spazi del Dipartimento di Ingegneria Gestionale
Ingegneria Gestionale
Dopo 9 mesi di lavori di ristrutturazione, l’edificio di via Lambruschini a Milano è pronto ad accogliere di nuovo la comunità della School of Management con spazi completamente rinnovati. Al taglio del nastro, insieme al Direttore di Dipartimento prof. Alessandro Perego, hanno partecipato la prof.ssa Donatella Sciuto, Prorettrice Vicaria, il prof. Emilio Faroldi, Prorettore Delegato del Politecnico di Milano.
Sono stati inaugurati qualche giorno fa i nuovi spazi del Dipartimento di Ingegneria Gestionale nel Campus Bovisa del Politecnico di Milano.
Progettati sulla base di concetti d’uso innovativi, i nuovi ambienti sono caratterizzati da migliore illuminazione, risparmio energetico e un ambiente biofilico. In particolare, sono stati concepiti per stimolare lo scambio e la condivisione, grazie ad una maggiore disponibilità di aree comuni con diverse funzionalità e da una componente tecnologica fortemente integrata. Il tutto all’insegna di una grande flessibilità di utilizzo, volta tanto al benessere individuale quanto a favorire l’incontro.
Il Dipartimento di Ingegneria Gestionale si è trasferito nel campus Bovisa del Politecnico di Milano nel 2009, anno in cui l’ateneo ha messo a disposizione alcuni nuovi edifici realizzati a seguito della riqualificazione della zona dei gasometri, con lo scopo di “alleggerire” il campus storico di piazza Leonardo da Vinci in carenza di spazi dovuto all’incremento del numero degli studenti, nonché di personale docente e amministrativo.
Dopo più di 10 anni di residenza in Bovisa, i lavori di ristrutturazione presso il Dipartimento si sono resi necessari per adeguarsi non solo all’aumento del numero dei dipendenti, ma anche ad un modo di lavorare che negli ultimi anni è diventato più digitale, flessibile e collaborativo.
L’area di Bovisa, conosciuta per la presenza degli ex-gasometri, era stata recuperata e ampliata in seguito a un concorso internazionale, bandito nel 1998 dal Politecnico di Milano in collaborazione con gli enti locali (Comune e Regione).
Ora l’attesa è di vedere completata, dopo 30 anni, la riqualificazione dell’intera area con il progetto di cittadella universitaria il cui cantiere dovrebbe partire entro la fine del 2022: quarantamila metri quadrati che diventeranno spazi verdi, i due gasometri trasformati in un centro dell’innovazione che ospiterà aziende e duecento start up, e in un polo del benessere e dello sport di quattro piani aperto a tutta la città.