HumanTech: un nuovo e ambizioso progetto di ricerca per i prossimi cinque anni
HumanTech
Il nostro dipartimento ha ottenuto il finanziamento “Dipartimenti di Eccellenza” per il progetto HumanTech – Humans and Technology, che mira a ridefinire il rapporto tra tecnologia e persone in vista di una transizione digitale sostenibile dei sistemi industriali.
Federico Caniato, HumanTech Project Manager
HumanTech – Humans and Technology è il progetto proposto dal Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano, selezionato e finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) per il periodo 2023-2027 nell’ambito dell’iniziativa “Dipartimenti di Eccellenza”. L’iniziativa premia i dipartimenti che si distinguono per la qualità della ricerca prodotta e finanzia progetti di sviluppo specifici volti a sostenere ulteriormente la crescita, nonché il raggiungimento di ambiziosi obiettivi di ricerca.
Il nostro dipartimento è tra i 180 dipartimenti italiani finanziati in tutte le discipline scientifiche ed è al primo posto a livello nazionale nell’area dell’Ingegneria Industriale e dell’Informazione.
Il progetto HumanTech mira a ridefinire il rapporto tra tecnologia e persone in vista di una transizione digitale sostenibile dei sistemi industriali e trova la sua motivazione nella pressante necessità di far evolvere l’attuale modello di sviluppo tecnologico, passando dalla massimizzazione del risultato economico a un modello più armonico che, oltre alle implicazioni economico-finanziarie, consideri anche quelle umane, sociali e ambientali.
All’interno dei sistemi industriali, le nuove tecnologie digitali rappresentano un formidabile terreno di sfida proprio in virtù della loro capacità di trasformazione, della loro velocità di diffusione e della loro pervasività, dal momento che interagiscono con svariate dimensioni. In questo contesto, il progetto mira a proporre nuovi modelli e processi di sviluppo in grado di accelerare la transizione verso sistemi industriali sostenibili, inclusivi e attenti al benessere individuale e collettivo.
Il progetto studierà la complessa relazione tra le persone – considerate tanto nella loro dimensione individuale quanto in quella sociale – e le tecnologie digitali, muovendosi lungo tre principali linee di ricerca:
- Modelli e processi di sviluppo della tecnologia digitale incentrati sulla persona. Questa linea si concentrerà sulla modalità di sviluppo delle tecnologie, così da garantire che siano incentrate sull’uomo fin dall’inizio;
- Processi di produzione, logistica e catena di approvvigionamento resilienti e sostenibili, resi possibili dalle tecnologie digitali. Questa linea analizzerà come attraverso soluzioni digitali innovative si possa supportare la trasformazione delle catene del valore, di modo che diventino rigenerative e incentrate sull’essere umano;
- Modelli organizzativi e sistemi di lavoro resi possibili dalle tecnologie digitali e incentrati sulla persona. Questa linea si concentrerà sull’ambiente di lavoro, per sviluppare tecnologie digitali che sostengano e potenzino il lavoro umano, a beneficio tanto dei singoli individui quanto delle organizzazioni.
Le tre linee di ricerca coprono in modo complementare e sinergico i diversi livelli in cui la relazione persona-tecnologia influenza le caratteristiche chiave dei sistemi industriali, vale a dire lo sviluppo della tecnologia e la sua adozione nei processi di trasformazione dei sistemi organizzativi e nella riconfigurazione dei sistemi di lavoro.
L’obiettivo generale è quello di condurre una ricerca innovativa che abbia un impatto scientifico da un lato e uno educativo e sociale dall’altro, misurato in base a una serie di indicatori specifici, che consenta di raggiungere obiettivi ambiziosi in tutti questi ambiti.
Il progetto finanzierà lo sviluppo di tre infrastrutture di ricerca innovative che potenzieranno la ricerca di frontiera nelle tre linee menzionate:
- Laboratorio di Behavioural Research in Immersive Environment, per condurre ricerche sperimentali sul comportamento delle persone in ambienti fisici, virtuali e ibridi (p. es. metaverso e realtà virtuale immersiva);
- Laboratorio di Cognitive Ergonomics in Cyber Physical Systems, per la realizzazione di studi ergonomici, comportamentali e cognitivi in contesti produttivi altamente digitalizzati (p. es. cobot, realtà virtuale e aumentata, esoscheletri);
- HumanTech Data Hub, un repository di dati per la gestione professionale e integrata dei dati della ricerca, comprese le risorse esistenti e quelle che usciranno dai due nuovi laboratori.
Il progetto sosterrà inoltre il reclutamento di ulteriori docenti e personale amministrativo, in modo da integrare le competenze esistenti con nuove competenze non solo nell’ambito dell’Ingegneria Gestionale, ma anche in quello della Psicologia industriale e organizzativa e dell’Ergonomia cognitiva. Inoltre, sono previsti finanziamenti anche per borse di dottorato e nuovi corsi dedicati, in modo da sviluppare le capacità e le competenze necessarie per la ricerca.
L’unione tra le competenze esistenti e quelle nuove, unitamente alle nuove infrastrutture, permetterà di condurre una ricerca di frontiera e di ottenere così dei risultati rivoluzionari di cui studenti, aziende, responsabili politici e la società in generale potranno ampiamente fruire; l’obiettivo è quello di contribuire a un cambiamento sistemico della modalità in cui le tecnologie digitali sono sviluppate e adottate, nell’ottica di perseguire il benessere individuale e collettivo.